Come avevo anticipato nel mio intervento dal titolo “Unici perché diversi…e…diversi perché unici – La gestione delle classi problematiche“, vi propongo un’idea di laboratorio musicale che mi farebbe piacere fosse preso in considerazione da qualche collega con le opportune modifiche relative alla specificità del problema da affrontare.
Titolo del Laboratorio:
“ DALLA DISARMONIA ALL’ARMONIA “
Obiettivo: Utilizzare la musica come strumento per intervenire su una classe problematica nella scuola secondaria di primo grado, promuovendo l’ascolto, la collaborazione e l’espressione creativa.
Esempi di Brani e Attività Pratiche:
Generare Emozioni attraverso la Musica:
- Brano: “Imagine” di John Lennon
- Attività: Ascolto guidato del brano, seguito da una discussione sulle emozioni suscitate dalla musica. Gli studenti possono esprimere le loro sensazioni attraverso disegni o scritti.
Costruire un Team attraverso il Ritmo:
- Brano: “We Will Rock You” dei Queen
- Attività: Creazione di un ritmo di battiti corporei per il ritornello della canzone. Gli studenti si coordinano per creare un ritmo coinvolgente, promuovendo il senso di squadra.
Comunicare attraverso il Testo:
- Brano: “Hall of Fame” dei The Script ft. Will.i.am
- Attività: Analisi del testo della canzone. Gli studenti individuano parole e frasi che ispirano e motivano, discutendo di come tali messaggi possano influenzare positivamente la loro vita.
Esprimersi Individualmente attraverso la Musica:
- Brano: “Fight Song” di Rachel Platten
- Attività: Gli studenti selezionano una canzone che li ispira e spiegandone il motivo. Successivamente, creano un breve video o presentazione per condividere la loro scelta con la classe.
Collaborare attraverso la Creazione Musicale:
- Brano: “Lean On Me” di Bill Withers
- Attività: Divisione della classe in gruppi. Ogni gruppo crea una breve melodia utilizzando strumenti a percussione o semplici strumenti musicali. Poi, tutti i gruppi si uniscono per suonare insieme, sottolineando l’importanza della collaborazione.
Materiale da Utilizzare:
- Brani musicali selezionati
- Strumenti a percussione (come tamburelli, claves, campanelli)
- Fogli di carta e penne per annotare pensieri e idee durante le attività
- LIM o cassa amplificata per l’ascolto dei brani
- Cartelloni o LIM per condividere concetti chiave e riflessioni
L’obiettivo di questo laboratorio è trasformare la musica in uno strumento educativo che non solo coinvolge gli studenti in modo divertente, ma li aiuta anche a sviluppare competenze di comunicazione, collaborazione e autostima.
Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci
Commenti
Posta un commento