ELENCO POST

Mostra di più

LE AVVENTURE MUSICALI NEL MEDIOEVO (Scuola Secondaria) - THE MEDIEVAL MUSIC ADVENTURES





AVVENTURE MUSICALI MEDIOEVALI


In un tempo lontano, nel cuore del Medioevo, si narra di una giovane viaggiatrice chiamata Isabella. Decisa a scoprire i segreti della musica dell’epoca, Isabella intraprende un avventuroso viaggio attraverso terre sconosciute.


Il suo primo incontro avviene in una piccola locanda, dove incontra un vecchio 'menestrello' di nome Luca. Conosceva le antiche melodie che risuonavano nei cortili dei castelli e nelle taverne dei villaggi. Luca racconta di 'canti gregoriani' che richiamavano il divino e di 'liriche profane' che esaltavano l’amore e la natura.
Impressionata dalla sua conoscenza, Isabella segue Luca attraverso una foresta oscura, dove si unisce a un gruppo di trovatori in viaggio.


I 'trovatori' sono poeti erranti e musicisti ambulanti che portano notizie da lontano e canti di eroi leggendari. Cantano ballate di cavalieri coraggiosi e dame misteriose, affascinando chiunque li ascolti.


Mentre attraversano colline verdi e valichi montani, Isabella incontra un abate di nome Gregorio, appassionato studioso di musica. Gregorio svela il mistero dei primi 'sistemi di notazione', permettendo a Isabella di leggere i canti e di conservare la musica per le generazioni future.


Con il cuore pieno di gratitudine, Isabella lascia il gruppo dei trovatori e si immerge in una piccola comunità monastica. Qui scopre i 'monaci' che intonano 'canti monodici' e 'polifonici', creando armonie celestiali che elevano lo spirito. Immergendosi nelle tradizioni musicali dei monaci, Isabella sente l’influenza dei 'modi musicali greci' e dell’ 'organum', un antico stile di composizione e apprende il 'canto gregoriano'.


Dopo un lungo viaggio, Isabella torna a casa, portando con sé la conoscenza preziosa di un’era musicale ricca di fascino e significato. Ora, come narratrice delle avventure musicali del Medioevo, diffonde la saggezza e l’incanto della musica di un tempo dimenticato, affinché possa continuare a risuonare nei cuori di coloro che l’ascoltano.


Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci 

Commenti