MUSICA IN... GIALLO. Epis.3

 


Barbara, con la sua t-shirt nera preferita e la sua intelligenza acuta, si prepara per risolvere il caso dell’omicidio di Giorgia De Paolis, avvenuto nel palazzo Ducale di Urbino durante la pausa del concerto dell’orchestra della Scala di Milano.


Barbara si reca sul luogo del delitto e inizia a raccogliere informazioni. Parla con i presenti durante la pausa del concerto e chiede loro se hanno notato qualcosa di sospetto. Scopre che la vittima, Giorgia De Paolis, era una musicista talentuosa e molto rispettata nell’ambiente.


La quattordicenne investigatrice si concentra sull’orchestra della Scala di Milano, poiché potrebbe esserci una connessione tra il delitto e il concerto. Inizia a indagare sugli orchestrali, intervistandoli uno per uno e cercando indizi che possano rivelare un possibile movente.


Durante le sue indagini, Barbara scopre che Giorgia De Paolis era stata in contrasto con uno dei membri dell’orchestra. Questo musicista aveva invidiato il talento di Giorgia e non sopportava di essere messo in ombra da lei. Barbara approfondisce questa pista e si concentra sul sospettato.


Nel frattempo, la giovane investigatrice visita la scena del crimine e cerca tracce o indizi che possano condurla al colpevole. Osserva attentamente la zona e si accorge di una strana impronta di scarpa vicino al luogo in cui è stato rinvenuto il corpo di Giorgia De Paolis. Raccoglie campioni di terra contenenti l’impronta per ulteriori analisi.


Barbara consulta anche le registrazioni del concerto per cercare eventuali movimenti sospetti o persone che si comportavano in modo insolito durante la pausa. Mentre analizza i video, nota un uomo misterioso che sembra osservare attentamente Giorgia prima dell’omicidio. Questo uomo potrebbe essere un testimone chiave o persino il colpevole.


Con tutte queste informazioni, Barbara decide di organizzare un incontro con il sospettato e l’uomo misterioso. Durante l’incontro, utilizza le sue capacità investigative per metterli a confronto e cercare di raccogliere ulteriori prove o ammissioni.


Alla fine, grazie alle sue brillanti abilità investigative, Barbara riesce a identificare l’assassino di Giorgia De Paolis. Si tratta effettivamente del sospettato con cui aveva avuto dei contrasti all’interno dell’orchestra. Grazie all’impronta di scarpa trovata sulla scena del crimine e alle prove raccolte durante l’interrogatorio, riesce a dimostrare la colpevolezza del musicista.


La quattordicenne investigatrice, con la sua tenacia e la sua t-shirt nera, risolve il caso di omicidio nel palazzo Ducale di Urbino, assicurando giustizia per Giorgia De Paolis e portando l’assassino di fronte alla legge. La sua intelligenza e la sua abilità di osservazione le hanno permesso di superare le sfide e risolvere un caso complesso.



Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci 

Commenti