ELENCO POST

Mostra di più

NON È AMORE



Ciao cari lettori 

Un racconto da ascoltare e comprendere attraverso questa canzone. 

NON È AMORE


“Non è Amore”


Diceva che eri la sua luna,

che senza di te non esiste fortuna.

Parlava di sogni, di una vita perfetta,

ma il suo sorriso nascondeva una ferita infetta.


All’inizio sembrava una favola eterna,

promesse di luce in un’ombra moderna.

Ogni gesto un’illusione, ogni abbraccio un veleno,

ma il tuo cuore lo chiamava destino sereno.

Poi sono arrivate le parole taglienti,

scuse dolci, ma sguardi tremendi.

“Lo faccio per te”, diceva pian piano,

mentre stringeva il tuo mondo in una mano.


Non è amore, quello che fa male,

non è cura, se ti toglie il fiato e fa soffocare .

Non è rispetto, se ti spezza il cuore,

è solo una prigione travestita d’amore.

Apri gli occhi, guarda la verità,

quello che senti non è felicità.


Ti ha fatto credere che eri sbagliata,

ogni tuo sogno, ogni risata.

Ti ha detto che il mondo ti avrebbe tradita,

che solo lui ti avrebbe capita.

Ma l’amore non è un grido che ferisce,

non è un sorriso che poi sparisce.

Non è paura di dire chi sei,

né un gioco di forza tra ‘sogni’ e tanti ‘vorrei’.


Non è amore, quello che fa male,

non è cura, se ti toglie il fiato e fa soffocare.

Non è rispetto, se ti spezza il cuore,

è solo una prigione travestita d’amore.

Apri gli occhi, guarda la verità,

quello che senti non è felicità.


Dietro il suo perbenismo c’è una maschera scura,

una perversione che uccide e non si misura.

Non è colpa tua se non riesci a fuggire,

ma devi credere che puoi ancora rinascere e partire.

C’è un mondo che aspetta il tuo vero sorriso,

dove l’amore è un dono, non un compromesso deciso.

Dove il rispetto non si paga col dolore,

ma si coltiva ogni giorno come un fiore.


Non è amore, quello che fa male,

non è cura, se ti toglie il fiato e fa soffocare .

Non è rispetto, se ti spezza il cuore,

è solo una prigione travestita d’amore.

Apri gli occhi, trova la tua via,

la libertà è ciò che meriti, sia.


Non chiamarlo amore, non chiamarlo destino,

è solo una gabbia, un inganno meschino.

Sei più forte di quanto lui potrà mai dire,

questa è la tua storia: scegli di ripartire.

Spero che il testo che ho creato riesca a trasmettere insieme alla musica un messaggio condivisibile da tutti. 


Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci

Commenti