Ciao cari lettori
Oggi la tristezza mi pervade al punto di fare fatica a dare un degno saluto a un caro amico, Giacomino Ricci, compagno di classe, coscritto, persona eccezionale.
Inizio semplicemente con un affettuoso
Ciao Giacomino!
La tua passione per la cultura, la scuola, il tuo paese, ti ha portato a riempire la vita di tanti successi e a donare tanto alle persone che hanno avuto la fortuna di conoscerti.
Nessuno di noi può dimenticare le tue battute sempre pronte a dare nuovo spirito ai tuoi interlocutori; era il tuo modo di mostrare saggezza e equilibrio in quello che facevi e in cui credevi, il modo di essere saggio, sempre con quella modestia che contraddistingue i veri saggi.
Doverti salutare è per me davvero difficile, perché le parole non possono esprimere tante sensazioni che vorrei trasmettere, ma anche il silenzio è una forma di saggezza e credo che tu lo approveresti in questo caso...
Maurizio Ricci
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