CARABINIERI





Ciao cari lettori,

L'Arma dei Carabinieri ci fa sempre l'onore di venire nel nostro Istituto a tenere degli interessanti ed educativi interventi, per aiutare gli allievi a capire l'importanza della legalità e dei comportamenti utili a rispettare la legge e il bene comune.

Con i ragazzi abbiamo creato questo brano musicale, utilizzando l'intelligente artificiale, il testo è nato da tante idee e riflessioni condivise per dare ai giovani la possibilità di conoscere fatti importanti nella storia dei Carabinieri e della nostra Nazione.

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CARABINIERI 

L’Arma dei Carabinieri nasce per stare accanto allo Stato, non sopra di esso, ma dentro la vita della gente. Non è un esercito per la guerra, è una presenza per la pace quotidiana. La sua storia non si scrive solo con le medaglie,
ma con le scelte fatte quando nessuno guardava.

I Carabinieri, non cercano applausi. Vanno dove c’è bisogno, anche se è pericoloso. Hanno resistito alla dittatura, hanno fermato il terrore, hanno protetto i deboli.
I Carabinieri: non parlano di eroismo. Lo vivono.

Nel 1943 dopo l’8 settembre, molti dissero “no” all’occupazione, pur senza ordini, pur senza armi. Alcuni furono deportati. Altri fucilati. Altri ancora salvarono vite con un gesto solo. Come Salvo D’Acquisto, che scelse di morire perché altri potessero tornare a casa. Come i dodici alle Fosse Ardeatine, che non rinnegarono la loro coscienza.

I Carabinieri, non cercano applausi. Vanno dove c’è bisogno, anche se è pericoloso. Hanno resistito alla dittatura, hanno fermato il terrore, hanno protetto i deboli. 

I Carabinieri: non parlano di eroismo. Lo vivono.

Negli anni del terrorismo, furono bersagliati per strada, nelle loro auto, davanti alle caserme. Perché rappresentavano lo Stato che non si arrende. Il generale Dalla Chiesa fu ucciso per aver detto la verità. A Nassiriya, nel 2003, dodici uomini persero la vita lontano da casa, perché credevano che la pace si costruisce anche con il coraggio.

Oggi un carabiniere aiuta un anziano a attraversare la strada, indaga su un furto, ascolta un ragazzino in difficoltà, sta fermo di notte davanti a una scuola. 

Non lo fa per fama. Lo fa perché è il suo dovere. E in quel “perché” c’è tutta la dignità di chi sceglie di servire, ogni giorno, senza mai chiedere niente in cambio.




Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci 


Commenti

  1. Bellissima complimenti al nostro istituto

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  2. La Vostra bella canzone, con parole semplici ma chiare RENDE ONORE a tanti Carabinieri che hanno servito e che servono con dedizione ed in silenzio gli altri, sino a DONARE LA PROPRIA VITA, CON GRANDE GENEROSITA', SPREZZO DEL PERICOLO E SENZA CHIEDERE NE ASPETTARE QUALCOSA IN CAMBIO ! Con riconoscenza, complimenti a Voi ed ai Vostri Insegnanti per la pregevole iniziativa.

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  3. Onore all'arma dei carabinieri bellissimo 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻🙏🏻❤️

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