BABY INFLUENCER: L'INFANZIA PERDUTA

 

Ciao cari lettori,

vi parlo di un argomento davvero impegnativo e a dir poco spaventoso 

Baby Influencer: 

Quando i Social ti Rubano l’Infanzia

C’è una nuova moda che spopola sui social network, una tendenza all’apparenza innocua ma che nasconde un lato oscuro e spesso al limite della legalità. Stiamo parlando del fenomeno dei "baby influencer", bambini e ragazzi trasformati in brand dai loro stessi genitori.

La Fabbrica dei Sogni (Infranti)

Scorrendo la home di TikTok o Instagram, ti accorgi che sono pieni di bambini piccolissimi che mostrano giocattoli, vestiti firmati, partecipano a challenge. Sorridono sempre. 

Sembra perfetto, vero? 

Ma dietro quell’immagine patinata c’è spesso una realtà molto diversa.

Questi minori non stanno "giocando". Stanno "lavorando". E i loro datori di lavoro sono, purtroppo, spesso le persone che dovrebbero proteggerli: i genitori.

Lo Sfruttamento Domiciliare

Cosa c’è di male, dirà qualcuno? 

Il problema è veramente profondo:

- Perdita dell’infanzia: Mentre i loro coetanei giocano liberamente, questi bambini seguono copioni, orari di ripresa, impegni logoranti.

- Psicologia a rischio: La loro identità si forma in base ai like e ai commenti, creando adulti insicuri e dipendenti dall’approvazione esterna.

- Privacy violata: La loro vita privata diventa merce di scambio, dagli amori ai primi passi, tutto è condiviso con milioni di sconosciuti.

Il Business dell’Ostentazione Minorile

I numeri sono da capogiro: un post di un bambino influencer può fruttare "migliaia di euro". I genitori costruiscono vere e proprie holding familiari, con contratti pubblicitari e strategie di marketing.

Ma dove finiscono questi soldi? 

Spesso servono a mantenere lo stile di vita lussuoso che viene ostentato online. I bambini diventano "strumenti finanziari", privati della loro adolescenza per alimentare il business di famiglia.

La Rivolta delle Giovani Coscienze

La buona notizia? 

Una contro-tendenza sta crescendo. Sempre più giovani come te stanno:

- Denunciando i casi più eclatanti di sfruttamento

- Sensibilizzando i coetanei su cosa c’è davvero dietro quei video "carini"

- Scegliendo di non seguire account che strumentalizzano minori

- Supportando creator che promuovono contenuti autentici e rispettosi

Cosa Puoi Fare Tu?

- Devi essere critico: Dietro ogni contenuto con minori, chiediti chi ci guadagna realmente.

- Non contribuire: Evita di seguire, commentare o condividere contenuti che ti sembrano strumentalizzanti.

- Parla: Discuti con i tuoi amici di questo fenomeno. La consapevolezza è il primo passo per il cambiamento.

- Segnala: Se vedi contenuti che ti sembrano chiaramente sfruttamento, segnalali alla piattaforma.

Il Futuro è nelle Vostre Mani

L'infanzia non è una merce. L'adolescenza non è un prodotto da vendere. 

Essere giovani significa avere il diritto di sbagliare, di crescere, di cambiare idea lontano dai riflettori.

Scegliete di essere dalla parte giusta della storia: quella che protegge i più piccoli, non quella che li sfrutta.

Il cambiamento inizia da una scelta consapevole: la tua!


Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci 

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