Ciao cari lettori
Quando sentiamo parlare di lingue come il Latino, pensiamo a cose obsolete e di poca utilità, per questo vi propongo un brano che vi fa ascoltare come si possa cantare ed esprimere concetti importanti con una lingua ritenuta morta.
ODE ALLA DONNA
Oh donna, luce del mio cielo,
con te il mondo trova il suo velo.
Sei forza, sei dolce armonia,
un canto che mai finirà.
O femina, stella mea lucens,
in tenebris es tu mea dux ens.
Virtus tua cor meum tangit,
et anima mea tecum cantit.
Nei tuoi occhi il mare si specchia,
un fuoco che il tempo non spezza.
Sei musa, sei vita che scorre,
un fiore che sempre rifiorisce.
O femina, stella mea lucens,
in tenebris es tu mea dux ens.
Virtus tua cor meum tangit,
et anima mea tecum cantit.
Tu sei il sogno che non svanisce,
spes mea che il cuore nutrisce.
Con te ogni giorno risplende,
domina mea, l’amore si accende.
Femina eterna, lux divina,
in saecula saeculorum regina.
Te laudo, te semper adorabo,
cum corde puro te celebrabo.
Traduzione completa in italiano
Oh donna, luce del mio cielo,
con te il mondo trova il suo velo.
Sei forza, sei dolce armonia,
un canto che mai finirà.
Oh donna, mia stella splendente,
nelle tenebre sei tu la mia guida.
La tua forza tocca il mio cuore,
e la mia anima canta con te.
Nei tuoi occhi il mare si specchia,
un fuoco che il tempo non spezza.
Sei musa, sei vita che scorre,
un fiore che sempre rifiorisce.
Oh donna, mia stella splendente,
nelle tenebre sei tu la mia guida.
La tua forza tocca il mio cuore,
e la mia anima canta con te.
Tu sei il sogno che non svanisce,
la mia speranza che il cuore nutrisce.
Con te ogni giorno risplende,
mia signora, l’amore si accende.
Donna eterna, luce divina,
regina per tutti i secoli dei secoli.
Ti lodo, sempre ti adorerò,
con cuore puro ti celebrerò.
Note sulla grammatica latina
"Stella mea lucens": "Lucens" è participio presente attivo da "luceo" (splendere), corretto per descrivere la stella che brilla.
"In tenebris es tu mea dux ens": "Dux" (guida) è nominativo femminile, e "ens" è participio presente di "esse" (essere), concordato con "tu".
"In saecula saeculorum": Locuzione idiomatica latina classica che significa "per tutti i secoli dei secoli".
"Te laudo, te adorabo": Verbi al presente e futuro, con "te" accusativo diretto, corretti per il contesto.
Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci.
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