RAGAZZI PARLIAMO INSIEME DI BULLISMO



Ciao cari lettori 

 Vi chiedo di leggere con attenzione e riflettere sugli argomenti che vi propongo. 


L’importanza di fermare il bullismo a scuola: un approccio educativo per ragazzi. 


Ciao ragazzi e ragazze!

Oggi parleremo di un argomento molto importante che riguarda tutti noi: il ‘bullismo’.

Forse avete già sentito parlare di questo termine, ma non sempre è chiaro cosa significhi veramente. In questa chiacchierata tra di noi, cercheremo di capire insieme cosa sia il bullismo, quali sono i suoi effetti e come possiamo affrontarlo in modo costruttivo.


Cos’è il bullismo?

Il ‘bullismo’ è un comportamento aggressivo e ripetitivo che una persona (o un gruppo) usa per intimidire, ferire o umiliare un’altra persona. Può avvenire in molti modi diversi:

- Fisicamente: quando qualcuno colpisce, spinge, prende le cose senza permesso o fa altre azioni fisiche per farti male.

- Verbalmente: quando qualcuno ti insulta, ti minaccia o dice cose offensive su di te.

- Emotivamente: quando qualcuno ti esclude dai gruppi, ti ignora, ti prende in giro o ti fa sentire isolato.

- Online (cyberbullismo): quando qualcuno ti attacca sui social media, manda messaggi offensivi, diffonde foto o video imbarazzanti o ti umilia online.

Tutte queste forme di bullismo hanno un obiettivo comune: farvi sentire inferiori, inadeguati o vulnerabili. Ma nessuno merita di sentirsi così!


Esempi di bullismo


Immaginate questa situazione:

- Andrea è uno studente della tua classe. A volte lo vedi seduto da solo durante l’intervallo, mentre gli altri giocano insieme. Un giorno, durante la lezione di educazione fisica, alcuni compagni iniziano a prenderlo in giro perché non è bravo nello sport. Lo chiamano “scarso” e “incapace”. Anche se Andrea prova a ignorarli, i compagni continuano a ridere di lui e a fare commenti cattivi.  Infine, Andrea smette di partecipare alle attività e si chiude in se stesso.

Questo è un esempio di “bullismo verbale”. I compagni di Andrea lo stanno ferendo con parole offensive, anche se non lo stanno toccando fisicamente. Ma il danno psicologico è altrettanto reale.


Un altro esempio potrebbe essere il “cyberbullismo”:

- Lucia ha ricevuto un messaggio privato su Instagram da un compagno di classe che contiene una sua foto scattata durante una gita scolastica. La foto è stata modificata per renderla ridicola, e il messaggio dice: “Guarda quanto sei brutta!”. Poi, il compagno pubblica la foto su un gruppo WhatsApp dove tutti possono vederla. Lucia si sente umiliata e non sa come risolvere la situazione.

Anche in questo caso, il bullismo può avere gravi conseguenze emotive per la persona bersaglio.


Quali sono gli effetti del bullismo?

Il bullismo può avere effetti devastanti su chi lo subisce. 


Le persone che vengono bullizzate possono:

- Sentirsi soli e isolati.

- Perdere la fiducia in se stesse.

- Diventare ansiose o depresse.

- Abbassare le proprie prestazioni scolastiche.

- Avere difficoltà a concentrarsi o dormire.


Inoltre, il bullismo non riguarda solo chi lo subisce.

Anche chi lo commette può soffrire delle sue conseguenze.

Chi pratica il bullismo può avere problemi di autostima, difficoltà nei rapporti interpersonali e, nel lungo periodo, può sviluppare comportamenti negativi.


Come possiamo fermare il bullismo?

Il bullismo non è mai giusto e non è mai accettabile. Fortunatamente, ci sono molte cose che possiamo fare per contrastarlo e aiutare chi ne è vittima.


Devi essere un testimone attivo

Se vedi qualcuno che viene bullizzato, non rimanere in silenzio. Puoi intervenire in vari modi:

- Difendere la persona che viene bullizzata dicendo qualcosa come: “Non è giusto quello che stai facendo!”.

- Chiedere aiuto a un insegnante o a un adulto di cui ti fidi.

- Sostenere la persona che viene bullizzata mostrandole solidarietà.


Metti te stesso al posto dell’altro

Prima di dire o fare qualcosa, chiediti: “Come mi sentirei se fossi io al suo posto?”. Questo semplice esercizio ti aiuterà a riflettere sulle tue azioni e a evitare di ferire qualcuno.


Rifiuta di partecipare

A volte, il bullismo può sembrare divertente o innocuo, soprattutto se fai parte di un gruppo che lo pratica. Ma ricorda: ogni parola o gesto che ferisce qualcuno conta. Non partecipare al bullismo è un atto di coraggio e maturità.


Chiedi aiuto

Se sei tu la persona che viene bullizzata, non cercare di affrontare tutto da sola/o. Parla con un insegnante, un genitore o un amico di cui ti fidi. Ricorda che non sei solo/a e che puoi contare su qualcuno che ti può aiutare.


Consigli pratici per affrontare il bullismo

Ecco alcuni suggerimenti concreti per affrontare il bullismo nella vita quotidiana:

- Ignora il bullo: A volte, i bulli cercano di ottenere una reazione da te. Se riesci a mantenere la calma e a non rispondere, potresti togliergli il piacere di vederti arrabbiato o turbato.

- Cerca sostegno: Parlare con qualcuno di fiducia ti aiuterà a scaricare il peso delle emozioni negative. Potrebbe essere un insegnante, un familiare o un amico.

- Non restare solo/a: Cerca di circondarti di persone positive e gentili. Gli amici sinceri possono darti forza e supporto.

- Impara a riconoscere il cyberbullismo: Se qualcuno ti attacca online, salva le prove (screenshot, messaggi, ecc.) e informa immediatamente un adulto di cui ti fidi. Molte piattaforme social consentono di segnalare contenuti offensivi.

Il bullismo non è mai una scelta giusta. Ogni persona merita di vivere in un ambiente sicuro e rispettoso.

Quando ci troviamo di fronte al bullismo, abbiamo sempre una scelta: possiamo scegliere di stare zitti, oppure possiamo scegliere di agire.

Agire significa difendere chi è debole, sostenere chi è in difficoltà e promuovere un mondo più giusto e compassionevole.

Tu puoi fare la differenza!

Non sottovalutare il tuo ruolo: ogni piccolo gesto di gentilezza o di coraggio può cambiare la vita di qualcuno.

Ricorda: insieme possiamo fermare il bullismo.


Ecco alcune domande per farti riflettere:

- Hai mai visto qualcuno essere bullizzato? Cosa hai fatto?

- Come ti sentiresti se qualcuno ti trattasse ingiustamente?

- Che cosa puoi fare oggi per contribuire a creare un ambiente più positivo a scuola?

Ora tocca a te!

Prendi in mano la situazione e diventa parte della soluzione.



Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci 

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