UNA STORIA CONTRO LA GUERRA NATA DALLE IDEE DEI RAGAZZI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BONAFINI” (BS).

 


Questo racconto inizia in una scuola secondaria di primo grado: “L’Istituto Comprensivo Bonafini” con sedi nei paesi di Cividate,Ossimo, Malegno e Borno nella splendida terra della Vallecamonica. Vi voglio parlare di due classi, chiamate “Classe Ingegnosa” e “Classe Coraggiosa”, composte da studenti entusiasti, desiderosi di scoprire il mondo e fare la differenza.

Un giorno, mentre i ragazzi partecipavano ad una lezione di musica ascoltando brani sulla pace e la guerra, venne loro raccontata la triste storia di un paese lontano, chiamato “Terrabella”, che era stato sconvolto dalla guerra. I giovani di Terrabella, coetanei dei ragazzi di Malegno e Cividate, vivevano in un costante stato di paura e incertezza.

Profondamente colpiti dalla sofferenza dei loro coetanei, gli studenti di entrambe le classi decisero di unire le loro forze per fare qualcosa di straordinario. Con l’aiuto dei loro insegnanti e genitori, organizzarono una riunione speciale per discutere di come potessero aiutare i ragazzi di Terrabella.
Dopo lunghe discussioni e proposte, i giovani studenti decisero di inviare un messaggio di pace al mondo intero. Volevano dimostrare che, nonostante la loro giovane età, avevano una voce potente e un ruolo importante da giocare nel promuovere la pace e l’armonia. 

Decisero di scrivere una lettera aperta che avrebbe trasmesso il loro messaggio di speranza e solidarietà.
Le due classi iniziarono a lavorare duramente. Ogni studente contribuì con le proprie idee e abilità. Alcuni scrissero il testo della lettera, mentre altri disegnarono immagini che rappresentavano la pace e l’unità. Alcuni ragazzi crearono persino un breve video in cui recitavano poesie e citazioni sulla pace accompagnando le immagini con musica da loro prodotta.

Quando il giorno della consegna del messaggio di pace arrivò, le due classi erano piene di eccitazione. Avevano organizzato una grande cerimonia nella piazza del paese, a cui partecipavano tutti gli studenti, gli insegnanti i genitori e tantissime persone che si erano radunate per partecipare all’iniziativa.
La lettera, insieme alle immagini e al video, fu inviata a vari leader mondiali, organizzazioni internazionali e media. Il messaggio era chiaro: i giovani di Cividate, Malegno e Terrabella volevano porre fine alla guerra e diffondere la pace nel mondo.

Le settimane passarono e il messaggio iniziò a diffondersi. La lettera fu letta in parlamenti, trasmessa in televisione e pubblicata su giornali di tutto il mondo. I leader mondiali furono toccati dalla sincerità e dalla determinazione dei giovani studenti e iniziarono a prendere in considerazione nuove azioni per promuovere la pace.

Infine, un giorno, una notizia straordinaria raggiunse i ragazzi. I leader di Terrabella avevano accettato di incontrare gli studenti di Cividate e Malegno per discutere di come porre fine al conflitto e costruire un futuro migliore per tutti.
Le due classi furono invitate a Terranova per partecipare al summit della pace. Gli studenti erano emozionati e felici di avere l’opportunità di fare la differenza direttamente.
Il summit fu un successo. Gli studenti di Cividate e Malegno portarono con sé il messaggio di pace di tutti i giovani del mondo e riuscirono a convincere i leader di Terrabella a firmare un accordo di pace storico.

Da quel giorno in poi, la guerra a Terrabella giunse alla fine. I giovani studenti di Cividate, Malegno e Terrabella divennero simboli di speranza e ispirazione per tutto il mondo. Dimostrarono che l’unità, il coraggio e la determinazione dei giovani possono davvero fare la differenza e promuovere il bene dell’umanità.
E così, la storia di queste due classi e del loro impegno per la pace rimase nel cuore di tutti. I giovani di Cividate, Malegno e Terrabella divennero ambasciatori della pace, continuando a lavorare insieme per promuovere la comprensione e l’armonia tra le diverse culture e nazioni.

Il loro impegno per il bene dell’umanità non si fermò con l’accordo di pace. Organizzarono scambi culturali tra le scuole dei loro paesi, aprendo le menti dei ragazzi a nuove prospettive e aiutandoli a sviluppare un senso di empatia e tolleranza.
Inoltre, le due classi lanciarono un progetto di raccolta fondi per sostenere gli amici di Terrabella, che avevano sofferto a causa della guerra. Organizzarono eventi di beneficenza, vendite di dolci e raccolte di denaro, dimostrando che anche le piccole azioni possono fare una grande differenza quando si è uniti per una causa comune.

Il loro messaggio di pace si diffuse come un incendio, ispirando altri giovani in tutto il mondo a prendere posizione per il bene dell’umanità. Presto, le scuole di altri paesi si unirono al movimento, formando una rete globale di studenti che lavoravano insieme per promuovere la pace e la giustizia.
Con il passare del tempo, il messaggio di pace dei giovani di Cividate, Malegno e Terrabella raggiunse ogni angolo del globo. I leader mondiali ascoltarono le loro parole e presero sul serio le richieste di un mondo più pacifico e inclusivo.

Grazie alla determinazione, all’ingegno e alla volontà di questi giovani studenti, il mondo iniziò a cambiare. Le relazioni internazionali furono ristrutturate per favorire la cooperazione e il dialogo, e la pace divenne un obiettivo comune per tutte le nazioni.
E così, la storia di queste due classi di una scuola di primo grado nella Vallecamonica rimase scolpita nella memoria di tutti. Rappresentavano il potere dei giovani di unirsi, di superare le differenze e di fare la differenza nel mondo.

Ancora oggi, il messaggio di pace di Cividate, Malegno e Terrabella risuona nelle menti e nei cuori di coloro che credono nel potere della gioventù e nella possibilità di creare un mondo migliore. La loro avventura straordinaria dimostrò che il valore dei giovani per il bene dell’umanità è reale e che, quando si uniscono, possono cambiare il corso della storia.

Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci 

Commenti