Ciao ragazzi!
Questa chiacchierata nasce dall’uso di un verbo speciale che ha un ruolo importante nell’ambito educativo: “arrangiarsi.” Questa parola può sembrare strana in un contesto scolastico, ma proviamo a considerare le teorie del famoso sociologo Paolo Crepet e scopriremo quanto sia fondamentale per il vostro successo.
Conosciamo Paolo Crepet!
Prima di iniziare, facciamo una breve introduzione a Paolo Crepet che è un famoso psichiatra e sociologo italiano che ha studiato a fondo l’educazione e il mondo degli adolescenti. Crepet sostiene che l’educazione non dovrebbe limitarsi a ciò che apprendiamo a scuola, ma deve anche includere l’apprendimento dell’autonomia, dell’adattabilità e della capacità di “arrangiarsi” nella vita.
Cosa significa “arrangiarsi”?
Il verbo “arrangiarsi” è un termine italiano che si riferisce alla capacità di risolvere i problemi o adattarsi a situazioni difficili in modo creativo e indipendente. Nei tempi passati si parlava ‘dell’arte’ di arrangiarsi. Questo concetto può sembrare strano quando si parla di istruzione, ma è molto importante per il vostro sviluppo personale e il vostro successo futuro.
“Arrangiarsi” nella vita quotidiana
Un esempio concreto di “arrangiarsi” nella vita di tutti i giorni è quando dovete fare i compiti o affrontare una sfida in classe. Non sempre avrete un insegnante o un genitore a disposizione per risolvere ogni problema. Qui entra in gioco il vostro ingegno: dovete cercare soluzioni, utilizzare risorse disponibili e imparare a superare gli ostacoli in modo autonomo.
"Arrangiarsi” nella prospettiva di Paolo Crepet
Paolo Crepet crede che il sistema educativo tradizionale spesso dia troppa importanza sulla memorizzazione e sulle valutazioni. Invece, sostiene che tra i doveri del docente e dei genitori vi sia anche quello di insegnarvi come affrontare le sfide della vita, sviluppando la vostra capacità di “arrangiarvi.” Questo vi aiuterà non solo nella scuola, ma anche nella vostra crescita personale.
Vediamo alcuni esempi di “arrangiarsi” a scuola
Ecco alcuni esempi pratici di come potete applicare il concetto di “arrangiarsi” nella vostra esperienza scolastica:
Risolvere problemi di matematica: Invece di chiedere costantemente aiuto, cercate di capire i concetti da soli, utilizzando libri di testo, risorse online o cercando modi creativi per visualizzare i problemi.
Ricerca di informazioni: Quando dovete fare un progetto o una ricerca, imparate a cercare informazioni in modo autonomo, valutando le fonti e sintetizzando ciò che avete appreso.
Gestione del tempo: Organizzate il vostro tempo in modo efficace per bilanciare studio e tempo libero. Questo vi aiuterà a gestire lo stress e a ottenere migliori risultati.
Comunicazione efficace: Imparate a esprimere le vostre idee in modo chiaro e assertivo, sia in classe che con i vostri compagni di scuola.
Il verbo “arrangiarsi” è un concetto importante che va oltre il semplice studio scolastico. Paolo Crepet ci ha fatto capire che sviluppare la capacità di risolvere problemi in modo creativo e di adattarsi alle sfide è essenziale per il vostro successo nella vita. Quindi, ragazzi, ricordatevi di applicare il concetto di “arrangiarsi” nella vostra educazione e nella vostra crescita personale. Sarà una competenza preziosa che vi accompagnerà per tutta la vita.
Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci
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