Ciao cari lettori
Chi prega cantando prega due volte, come diceva Sant'Agostino.
Il testo di questa preghiera racchiude il senso delle preghiere più utilizzate nei riti cattolici e della religione cristiana.
PREGHIERA MODERNA
Tu, Presenza che vivi l’infinito,
e sussurri nel profondo del cuore,
non Ti chiediamo formule imparate a memoria,
ma un ascolto vero,
un contatto che dia senso al frastuono del mondo.
Il Tuo Nome è un respiro di meraviglia,
un eco di bellezza che non si spegne
anche quando tutto sembra grigio,
quando le risposte non arrivano
e il futuro appare come una pagina bianca, un po’ spaventosa.
Che il Tuo mondo, fatto di giustizia e sogni realizzati,
prenda forma qui, tra noi,
nelle nostre mani che imparano a costruire,
nei nostri occhi che cercano verità,
nei nostri cuori che desiderano amare senza filtri.
La Tua guida sia la melodia che accorda i nostri passi incerti,
sulle strade di oggi e di domani,
quelle che scegliamo con coraggio
e quelle dove inciampiamo, imparando a rialzarci.
Che la Tua volontà sia la nostra libertà di scegliere il bene.
Donaci la forza per affrontare ogni alba,
il coraggio di essere autentici, anche quando è più facile nascondersi,
la pazienza di comprendere chi ci è accanto,
il pane della condivisione, della speranza che nutre
più di ogni altra cosa.
Insegnaci a perdonare,
come Tu perdoni le nostre cadute, le nostre mancanze di fede,
gli errori che ci fanno sentire piccoli.
Aiutaci a ricucire gli strappi,
a costruire ponti dove ci sono muri,
a vedere l’altro non come un nemico, ma un compagno di viaggio.
Proteggici dalle ombre che spengono la luce interiore,
dalla paura che paralizza i sogni,
dalla solitudine che isola quando avremmo più bisogno di una mano.
Sii Tu il nostro scudo invisibile,
la certezza silenziosa che non siamo mai soli,
neanche quando ci sentiamo persi nell’universo.
Non sei un giudice severo lassù tra le nuvole,
ma un Amore che avvolge, che comprende,
che crede in noi più di quanto noi stessi crediamo.
Un Dio che non chiede perfezione,
ma un cuore aperto,
un tentativo sincero.
E sappiamo, nel profondo,
che ci sei.
Sempre.
E questo basta per continuare a sperare,
a lottare, a vivere.
Con Te al nostro fianco.
Amen, nel linguaggio del cuore.
Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci
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