Una lezione condivisa…
Questa riflessione come docente nasce dal desiderio di sensibilizzare le famiglie ad immedesimarsi in situazioni impegnative come quella che ora vi illustro.
Nel percorso educativo di un docente, ci si trova di fronte a un compito cruciale: introdurre i nostri giovani studenti all’analisi della Shoah. Un’impresa delicata che richiede un equilibrio tra chiarezza e sensibilità, senza tralasciare la componente morale e civica.
Proposta ai ragazzi: “Immaginatevi di essere separati dalle vostre famiglie, di vivere nell’incertezza e nella paura. Come vi sentireste? Questo è il punto di partenza per comprendere la Shoah.”
Iniziamo col sottolineare l’importanza dell’empatia nella comprensione della storia. Chiediamo ai nostri studenti di immaginare di trovarsi nei panni degli altri, di sentire il peso delle sofferenze altrui. Con questo, siamo in grado di trasmettere il messaggio che solo attraverso l’empatia possiamo evitare che episodi simili si ripetano.
Proposta ai ragazzi: “Ogni giorno, con le nostre azioni e scelte, possiamo contribuire a costruire una società più giusta. È responsabilità di ognuno di noi contrastare qualsiasi forma di discriminazione.”
Introduciamo il concetto di responsabilità civica, spiegando come ogni individuo, anche nel contesto di una società più ampia, ha un ruolo nel promuovere la giustizia e prevenire l’ingiustizia. Questo concetto aiuterà i giovani a comprendere l’importanza dell’azione contro il pregiudizio e la discriminazione.
Proposta ai ragazzi: “Impariamo ad apprezzare le storie di coloro che hanno rischiato la propria vita per aiutare gli altri durante la Shoah. Questi sono esempi vivi di come la solidarietà può resistere alle tenebre.”
Incoraggiamo la solidarietà tra gli studenti, sottolineando come l’unione e la comprensione reciproca possano contrastare le forze dell’odio. Questo concetto può essere illustrato con esempi di persone che, anche in momenti difficili, hanno mostrato compassione e solidarietà.
Proposta ai ragazzi: “Riflettete sulle scelte fatte dagli individui durante la Shoah. Cosa possiamo imparare da queste scelte? Come possiamo applicare queste lezioni alle situazioni che incontriamo oggi?”
Promuoviamo la capacità critica dei giovani, incoraggiandoli a valutare le azioni umane attraverso un filtro morale. Questo aiuta a sviluppare un senso critico che può essere applicato non solo alla storia, ma anche alla società contemporanea.
In questo modo, con un approccio che fonde la chiarezza, la serietà e la sensibilità, possiamo guidare i nostri studenti verso una comprensione profonda della Shoah, ispirando un impegno per un futuro basato sull’empatia, la responsabilità civica, la solidarietà e la critica morale.
Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci
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