UNA PERSONALE PROPOSTA PER UN METODO MUSICALE IMPRONTATO SUL RITMO

 




Il metodo di didattica musicale che sto per proporre si concentra sullo sviluppo del senso del ritmo come base fondamentale per l’apprendimento musicale. Questo approccio si basa sull’idea che il ritmo sia innato in ogni essere umano e che attraverso esperienze e attività pratiche, sia possibile interiorizzare e sviluppare il senso musicale.

 

Ecco una serie di esempi pratici per applicare questo metodo:

 

1.       Movimento corporeo e battito delle mani: Iniziare con semplici attività di movimento corporeo, come camminare a tempo o saltellare seguendo un ritmo. Successivamente, i partecipanti possono iniziare a battere le mani sul proprio corpo o su superfici diverse, sperimentando diversi ritmi e pattern ritmici. Questo aiuterà ad interiorizzare il ritmo e sviluppare una connessione diretta tra il corpo e il senso musicale.

 

2.       Improvvisazione con strumenti a percussione: Utilizzare strumenti a percussione come tamburi, djembe o tamburelli per consentire ai partecipanti di esplorare liberamente il ritmo. Inizialmente, si possono utilizzare semplici pattern ritmici, lasciando spazio per l’improvvisazione e l’esplorazione individuale. Man mano che i partecipanti acquisiscono fiducia, si possono introdurre strutture ritmiche più complesse.

 

3.       Canto ritmico: Utilizzare parole o sillabe ritmiche per esprimere dei pattern ritmici attraverso il canto. Ad esempio, si possono utilizzare le parole “ti-ta” per rappresentare un ritmo binario o “ti-ka-ti” per un ritmo ternario. I partecipanti possono ripetere queste parole ritmiche e combinare diverse combinazioni per sviluppare un senso di timing e coordinazione.

 

4.       Body percussion: Utilizzare il proprio corpo come strumento percussivo, ad esempio, battere le mani sulle cosce, sul petto, sulle spalle o sulle guance. I partecipanti possono sperimentare diversi ritmi e pattern utilizzando il corpo come strumento musicale. Questo aiuterà a sviluppare una maggiore consapevolezza del ritmo e una connessione più diretta con la musica.

 

5.       Gioco ritmico: Creare giochi interattivi che coinvolgono il ritmo. Ad esempio, si può creare un gioco in cui i partecipanti devono ripetere una serie di pattern ritmici sempre più complessi o un gioco di call-and-response in cui un leader propone un ritmo e gli altri partecipanti devono replicarlo. Questi giochi rendono l’apprendimento del ritmo divertente e coinvolgente.

 

6.       Ritmo nella composizione: Inizia a guidare gli studenti nella creazione di composizioni ritmiche. Chiedi loro di combinare i pattern ritmici che hanno imparato in modi creativi, facendo attenzione a come le diverse combinazioni di ritmi creano diversi effetti musicali ed emozioni. Questo li aiuta a sviluppare la loro comprensione del ritmo come elemento strutturale nella musica.

 

7.       Ritmo nella musica popolare: Introduce agli studenti la musica popolare e le diverse culture musicali che mettono l’accento sul ritmo, come la musica africana, latina o brasiliana. Ascolta insieme brani che presentano ritmi complessi e coinvolgenti, incoraggiando gli studenti a muoversi, cantare o suonare insieme a questi brani. Questa esperienza li aiuterà a sviluppare una connessione emotiva con il ritmo e ad ampliare il loro repertorio musicale

 

È importante sottolineare che questi esempi sono solo alcune delle molte possibilità per applicare un metodo di didattica musicale incentrato sul ritmo. L’obiettivo principale è incoraggiare l’esplorazione, l’improvvisazione e l’interazione attiva con il ritmo, in modo che i partecipanti possano sviluppare il proprio senso musicale attraverso esperienze dirette e personali.

 

Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci



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