LE PAROLE DELLA MUSICA CLASSICA


Ciao ragazzi!

Oggi voglio indicarvi alcune parole che a volte vi creano problemi e vi allontanano dal capire e seguire con interesse la musica classica, che non è un sinonimo di noiosa...anzi ascoltatela per rendervi conto di quanta bellezza vi attende.

QUESTI TERMINI NON SONO MESSI VOLUTAMENTE IN ORDINE ALFABETICO PERCHÉ LA BELLEZZA DELLA LETTURA È LA  RICERCA DEL SIGNIFICATO...


Compositore: È una persona che crea la musica. È come un artista che dipinge con i suoni. Ad esempio, Ludwig van Beethoven è stato un famoso compositore che ha scritto molta musica meravigliosa.


Melodia: È come una canzone che si può cantare. È la parte principale della musica che rimane in mente. Ad esempio, pensa alla melodia di “Happy Birthday”, è una melodia che tutti conoscono.


Armonia: Sono i suoni che si combinano insieme in modo piacevole. È come i colori che si mescolano bene in un quadro. Ad esempio, quando senti suonare il pianoforte e il violino insieme, si crea un’armonia.


Ritmo: È il battito della musica. È come la pulsazione che fa muovere il tuo corpo. Ad esempio, quando ascolti una canzone e batti le mani seguendo il ritmo, stai sentendo la sua energia



Orchestra: Un gruppo di musicisti che suonano diversi strumenti insieme. È come una grande squadra di suonatori di strumenti musicali. Ad esempio, l’orchestra sinfonica è composta da violini, flauti, trombe e molti altri strumenti.


Concerto: È una composizione musicale che mette in evidenza un solista o un gruppo di solisti, accompagnati da un’orchestra. È come una conversazione musicale tra il solista e l’orchestra. Ad esempio, un concerto per violino presenta un violinista che si esibisce con l’accompagnamento dell’orchestra.


Sonata: È una composizione musicale per uno o più strumenti. È come una storia musicale che viene raccontata dagli strumenti. Ad esempio, una sonata per pianoforte può essere suonata da un pianista e ti farà viaggiare attraverso le sue emozioni.


Opera lirica: È un genere teatrale in cui la storia viene raccontata attraverso il canto. È una combinazione di musica, canto, recitazione e scenografia. È come un musical in cui gli artisti esprimono le loro emozioni attraverso il canto. Ad esempio, “La Traviata” di Giuseppe Verdi è un’opera famosa.



Sinfonia: È una composizione musicale lunga e complessa, suonata da un’orchestra. È come un viaggio musicale attraverso diverse emozioni. Ad esempio, la Quinta Sinfonia di Beethoven è molto conosciuta per il suo tema iniziale “dun-dun-dun-dunnn”.


Notazione musicale: È un sistema di simboli scritti che rappresentano gli elementi musicali come le note, le pause, le dinamiche e altro ancora. È come una lingua universale che consente ai musicisti di leggere e interpretare la musica scritta


Quartetto d’archi: È un gruppo di quattro musicisti che suonano strumenti ad arco come il violino, la viola e il violoncello. Il quartetto d’archi è un’opera musicale scritta specificamente per questo tipo di formazione. È un piccolo gruppo di strumentisti che crea un suono ricco e armonioso.


Preludio: È una breve composizione musicale introduttiva che precede un’opera più lunga, come una sinfonia o una suite. È come un assaggio di ciò che verrà in seguito, una sorta di introduzione musicale.



Adagio: È un termine di origine italiana che significa “lento”. Nella musica classica, adagio si riferisce ad un movimento o una sezione di un brano caratterizzata da un tempo lento e un’espressività intensa. È come una passeggiata tranquilla in cui si può sentire l’emozione della musica in modo profondo.


Allegro: È un termine italiano che significa “vivace” o “allegramente”. Nella musica classica, allegro si riferisce a un movimento o una sezione di un brano caratterizzata da un tempo veloce e gioioso. È come una corsa spensierata che ti fa sentire felice e pieno di energia.


Crescendo: È un termine italiano che significa “crescente”. Nella musica, crescendo indica un aumento graduale dell’intensità del suono. È come aumentare il volume di un’esperienza musicale per creare un momento di grande impatto.


Arpeggio: È una tecnica in cui le note di un accordo vengono suonate in rapida successione invece di essere suonate contemporaneamente. È come suonare le note di un accordo una dopo l’altra in modo veloce e armonioso.



Tema: È una melodia o un motivo musicale che viene ripetuto o sviluppato all’interno di un brano. È come l’idea principale di una storia musicale che viene esplorata e trasformata nel corso della composizione.


Coro: È un gruppo di cantanti che si esibisce insieme. Possono cantare a cappella o essere accompagnati da strumenti. Ad esempio, un coro può eseguire una messa corale o un’opera corale.


Fuga: È una forma musicale complessa in cui un tema viene presentato e poi imitato da diverse voci o strumenti. È come una sorta di gioco musicale in cui il tema viene passato da una parte all’altra. Ad esempio, la Fuga in Re minore di Bach è un esempio noto.


Largo: È un termine italiano che significa “ampio” o “lento”. Nella musica classica, largo indica un tempo lento e maestoso. È come un movimento lento e solenne che crea un’atmosfera intensa.



Legato: È un termine che descrive una tecnica di esecuzione in cui le note sono suonate in modo legato, senza pause tra di esse. È come un flusso continuo di suoni che si fondono insieme. Ad esempio, un pezzo musicale può richiedere di suonare le note legate per creare una melodia fluida.


Allegretto: È un termine italiano che significa “piuttosto allegro” o “un po’ vivace”. Nella musica classica, allegretto indica un tempo moderatamente veloce e vivace. È come un ritmo vivace che ti fa venire voglia di ballare.


Cadenza: È una sezione di un brano in cui il solista ha l’opportunità di esibirsi in modo virtuosistico e improvvisato. È come una parte in cui il solista può mostrare le proprie abilità musicali. Ad esempio, una cadenza in un concerto per pianoforte permette al pianista di improvvisare e stupire il pubblico con la propria tecnica.



Sono sicuro che queste parole vi aiuteranno a comprendere con più facilità la musica classica o colta, dalla quale voi ragazzi cercate sempre di prendere le distanze presi dalla fretta e da preconcetti che non trovano conferma nella realtà.

Esiste un solo modo per risolvere il problema e la parola magica è "ascoltare", non esiste musica buona o musica cattiva ma semplicemente esiste la "musica"che ognuno è libero di interpretare e rendere speciale facendola "sua".


Grazie per la vostra attenzione!


Un saluto dal vostro prof. Maurizio Ricci 

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