Agli allievi e genitori del nostro istituto di Borno,
Malegno e Cividate propongo una riflessione rivolta a questi giorni di stop alla
frequenza scolastica, ma non allo studio e vi pongo dei quesiti:
·
Vi sembra che sia semplice rimanere a casa e
occuparvi dei compiti anche in autonomia?
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Non è una vacanza questo periodo, al rientro
dovremo proseguire con lo studio e fare affidamento al lavoro che state facendo
o che dovreste avere fatto…vi sentite sicuri di voi stessi e delle vostre
capacità?
·
Forse questa situazione vi farà riflettere sul
ruolo dei vostri insegnanti, magari dopotutto venire a scuola a scuola non è
poi così terribile o meglio continuare in questo modo?
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Siete preoccupati per le notizie sul coronavirus
o vi sembra solo una situazione che ascoltiamo dai mass media e viviamo come
distante dalla nostra realtà quotidiana?
Sono
graditi vostri commenti a questa riflessione/provocazione
La
redazione
Come docente soffro molto questa situazione: non potersi rapportare con i ragazzi direttamente è un limite enorme!!! Penso al caotico rientro, alle mattinate che trascorrono in attesa di sapere che accadrà, ai dubbi, ai timori... Tuttavia comprendo che, di fronte ai rischi per la salute, non si può scherzare: vanno accettate e rispettate le indicazioni che giungono dal Governo e dalla Regione.
RispondiEliminaSperiamo con tutto il cuore di tornare presto alla normalità... Grazie, professor Ricci, perché lanci spunti di riflessione utili e profondi.
Prof.ssa Cristina Chiudinelli
Non è bello stare a casa in questa situazione, perché non sono vacanze tranquille, per colpa di questo virus che circola. Avrei preferito continuare la scuola, e non vedere l'ora di essere a casa per le vacanze pasquali. Speriamo che tutto questo finisca presto.
RispondiEliminaNon è bello perché mi manca la scuola e i miei amici...e soprattutto la libertà di muovermi fuori casa...Denis classe 1' Borno
RispondiEliminaLorenzo Baccanelli 2 b Malegno:
RispondiEliminaCiao prof , il momento non è sicuramente bello , mancano amici e libertà ! Da casa i compiti ai fanno ma le lezioni aiuterebbero sicuramente. Effettivamente di tante cose adesso si capisce meglio la necessità e L importanza . A casa siamo ben informanti e stiamo seguendo tutte le norme di sicurezza e questo virus non fa così paura ! Torneremo più carichi di prima ! Ciao a tutti
Ciao ragazzi, Buongiorno Professori, sono la mamma di Thais della 1^ di Borno,
RispondiEliminaOvviamente dispiace a tutti questo periodo di crisi e l'Italia ha bisogno di tutti noi a casa per sconfiggere questo virus. Al tempo stesso nei giorni di oggi abbiamo tutti gli strumenti per imparare e studiare da casa. Spero di cuore che i professori possono trovare una strada per farlo, che voi ragazze siate aperti a queste nuove modalità di insegnamento e che possiate fare gruppo aiutandovi uno agli altri e noi genitori possiamo sostenervi come meglio riusciamo.
Un abbraccio a tutti,
Gabriele Z. 1classe Borno
RispondiEliminaÈ una bruttissima situazione, perché siamo tutti coinvolti e preoccupati.
Sarebbe meglio che tutto finisca al più presto.
Inoltre quello che manca di più sono le relazioni umane