SCUOLA DISTANZA…UNA NOVITÀ?




                                  


Ciao carissimi web visitatori

La formazione a distanza che in questi giorni sembra una scoperta di ultima generazione, forse per gli strumenti usati ma non per le idee, risale a tempi molto remoti.

Nasce alla metà dell'Ottocento, utilizza le reti di trasporto e dei servizi postali per distribuire materiali cartacei a studenti che difficilmente avrebbero potuto raggiungere le sedi scolastiche.

I corsi per corrispondenza erano composti da materiale cartaceo inviato per lettera, spesso corredato d'informazioni e istruzioni su come studiare; nelle fasi di verifica della formazione trasmessa venivano utilizzati test scritti, che il discente inviava per posta al docente dopo averli svolti

Negli anni venti e trenta si diffonde una nuova tecnologia, la radio, che permette alla formazione di scoprire le potenzialità di un mezzo che si propaga nell'etere.

Negli anni sessanta vengono introdotti i supporti audiovisivi (per esempio la televisione) come strumento per apprendere, sebbene in America la sperimentazione della televisione in ambito formativo fosse iniziata a partire dagli anni quaranta.

Parliamo di Telescuola

Telescuola è stato un programma televisivo sperimentale della RAI realizzato con il sostegno del Ministero della Pubblica Istruzione diretto a consentire il completamento del ciclo di istruzione obbligatoria ai ragazzi residenti in località prive di scuole secondarie (corso per questo detto “sostitutivo”). Le trasmissioni iniziarono il 25 novembre 1958.

Telescuola fu un'esperienza umana e didattica straordinaria che in sei anni avrebbe permesso di entrare in contatto con gruppi di ascolto sparsi in piccoli centri di tutta Italia, contribuendo, di fatto, all'alfabetizzazione del Paese.

Ispiratrice dell'iniziativa fu la professoressa Maria Grazia Puglisi, ideatrice di altre precedenti trasmissioni televisive.

Interessante rilevare che nel 1963 viene coinvolta anche la Vallecamonica e in particolare il paese di Cevo dove Telescuola era molto seguita e della quale esistono testimonianze filmate nell'archivio RAI (che renderò disponibili ai miei allievi).

Quindi sono cambiati i mezzi tecnologici, ma in Italia la formazione didattica e l’aspetto educativo sono sempre stati di primaria importanza, al di là delle numerose critiche che invadono la rete, molte volte prive di valore e utili solo a creare confusione.

La redazione







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